Salve a tutti DJ e NativiMusicali di ogni dove!!
Molto spesto mi viene chiesto come è più opportuno mixare tracce House durante un DJ set; Come molti di voi sapranno esistono diversi tipi di dj per diversi tipi di musica, che ovviamente utilizzano tecniche differenti. Ma per capire veramente qual'è la maniera più opportuna per fare un DJ set House, dobbiamo prima capire qual'è la filosofia della musica House e qual'è la sua origine.
Le origini
La musica house è un genere musicale appartenente alla famiglia della EDM. E' nata nelle discoteche di Chicago nella prima metà degli anni ottanta. Il nome deriva dal fatto che questo genere di musica è stato "coniato" al Chicago Warehouse, dove, dj resident Frankie Knuckles, utilizzò una serie di nuovi sound e tecniche per creare questo nuovo genere di musica. Le origini del genere si rintracciano nelle innovazioni che dj come Frankie Knuckles, Larry Levan e Nicky Siano, dalla console del "Gallery" di New York sperimentarono, come, ad esempio la tecnica del "beat matching" o l'utilizzo di drum machine per mixare e remixare in tempo reale diversi brani musicali. La nascita ufficiale del genere si può far risalire al 1983, quando la casa discografica Imports Etc iniziò a vendere dischi con la denominazione di "House Music". Inizialmente il genere fu un fenomeno underground che, però, si diffuse rapidamente in tutto il mondo diventando una tendenza mondiale delle nuove generazioni. Insieme al genere nacque anche la figura del DJ come la conosciamo oggi e la cultura dei club divenne un incredibile fenomeno di massa.La filosofia
La vera è più grande innovazione fu quella di creare, attraverso la miscelazione di campioni, vocalizzi, drum machine e e altri brani, un flusso musicale continuo e armonioso, con variazioni melodiche ma con un groove sempre costante e coerente. Era come assistere alla creazione di un unico brano musicale, dalle proporzioni sinfoniche, che variava e si modulava progressivamente senza interruzioni. Il sound della disco funky dei tardi anni 70, del r'n'b old school, del blues e della cultura "urban" si fondevano tra di loro creando un genere totalmente novo nello stile e nel modo di suonarlo. La stesura di un brano house inizia con un "introduzione" detta "Testa" composta da un assolo di Beat, drum o bassi, un tema centrale e una "Coda" che chiude il pezzo. La testa e la coda sono parti fondamentali di un brano house perché permettono ai Dj di mettere due pezzi in sequenza con quella soluzione di continuità. Il "beat Mix" è una tecnica fondamentale per il mixaggio di questo tipo di musica e non sono tollerate tecniche che possano interrompere questa continuità. L'intenzione è quella di permettere di ballare e fruire della musica in maniera "naturale", seguendo semplicemente il ritmo e lasciandosi trasportate. Non a caso uno degli slogan più popolari di questo genere di musica era "Open your mind", proprio perché l'invito era quello di lasciarsi andare, dimenticare i contenuti, dimenticare il testo (praticamente quasi assente) e lasciarsi trasportare dalla musica. A differenza della musica Rock, che era musica di contenuti, la House era una musica dai contenuti "frivoli" ma dalle ritmiche e ricerche sonore profonde e studiate. Come lo era nel decennio precedente la Disco Music anche la house si proponeva come musica studiata e progettata per ballare. Mentre nel Rock il contenuto era nelle melodie, nel testo e nelle storie da raccontare, nella House Music i contenuti sono da ricercare nello studio delle ritmiche, delle sonorità e delle atmosfere ricercate. Per questo, tutt'oggi, la musica House è una musica di ricerca ed è sempre in continua evoluzione, si fonde con altri generi, crea nuovi stili e proietta tutto ciò che inventa nella musica "main-stream".
Il mixaggio
Sicuramente la tecnica basilare per poter eseguire un DJ set di musica House è il "beat-mix", che permette di sincronizzare le battute di due brani differenti e miscelarli in maniera armoniosa. Poi ovviamente si possono utilizzare (Direi in maniera studiata e parsimoniosa) vari effetti come: echo, filter, phaser, cut o flager; Si possono utilizzare anche campionatori, drum machine, pad o vocalizzi particolari, ma ciò che più conta è il perfezionamento della tecnica. Ma la tecnica non è sufficiente per realizzare una buona esibizione: Ci vuole tanto studio dei pezzi, delle sonorità, negli accostamenti possibili. I cambi di stile ci possono essere ma i passaggi devono essere coerenti e non devono traumatizzare l'ascoltatore con stacchi improvvisi o cambi di velocità. Bisogna accompagnare la pista al cambiamento che si sta per verificare e questo cambiamento deve essere sempre in positivo, deve cioè portare sempre più "energia" alla pista e mai sottrarla. Tuttavia anche le pause, spesso caratterizzate da pad, pianoforti o parti cantate, sono importanti e se utilizzate con intelligenza riescono a stendere la tensione e a dare enfasi prima di una nuova "compressione" (col drop) ed esplosione.
E adesco ascoltiamoci una selezione di brani House di diverso stile. Tredici brani tra cui Funky House, deep House, Soulful, progressive House, latin e minimal House in sequenza mixata. Good listening and raised THE GAIN:
Grazie per l'Attenzione!!!!! Ciao a tutti al prossimo articolo!
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